Penne...no grazie
Altro che parlare di pennelli! ora parlo di penne. COme vi ho detto nel post precedente, questo fine settimana sono impegnata come presidente di seggio e oggi osno cominciate le oparazioni preliminari per lapreparazione delle elezioni: si tratta in pratica di firmare e timbrare le schede, oltre che di addobbare l'aula con poster di vario genere ma di dubbio gusto (e qui la mia vena artistica ha gioito). La questione è che mentre gli scrutatori si apprestavano a firmare le schede NESSUNA e ripeto NESSUNA delle penne fornite dalla stato, come il resto della cancelleria per il seggio, scrivava. Nulla! nemmeno un segno...siamo arrivati a chiedere le penne ai rappresentanti dei partiti e alle forse dell'ordine che presidiano la sede. Una follia, soprattuto perchè le penne dei rappresentanti dei partiti avevano impresso ben chiaro il simbolo! Fortunatamente il nostro segretario comunale ha fatto una gita in tutti e 13 i seggi del comune a portarci nuove penne e l'inghippo si è risolto ma che vergogna! Da questo blog lancio una domanda: sapete se anche in altre zone d'Italia, oltre che a Besana Brianza hanno avuto lo stesso problema? Ora vi saluto, che domani mattina apriamo la baracca alle 8, e ho bisogno di tutte le mie energie per resistere a un giorno di schede, firme e registri.
PS: Ricordatevi di non portare telefono cellulari con fotocamera, che quest'anno la normativa è molto rigida e in caso di uso all'interno della sede di seggio sono previste anche pesanti sanzioni economiche.